La signora F.D.A.: dalla mastopatia fibrocistica all'intervento per riparare i danni subiti

La signora F.D.A. per una mastopatia fibrocistica è seguita per diversi anni dai sanitari dell’Ospedale Pellegrini di Napoli.

Alla signora F.D.A., durante uno dei controlli di prevenzione in ospedale,  i sanitari  consigliano l’asportazione clinica precauzionale di due noduli al seno sinistro per scongiurare il rischio di una loro degenerazione.

La signora F.D.A. dopo aver effettuato gli esami di routine, si sottopone ad un intervento di escissione dei noduli sempre all’Ospedale Pellegrini di Napoli

dove viene, poi, dimessa con drenaggio della ferita ancora in essere.

La signora F.D.A.  effettua le successive medicazioni sempre al nosocomio napoletano durante le quali se evidenziavano  un continuo  afflusso  di liquido drenato

ed un contemporaneo aumento di volume del seno che assume anche una colorazione bluastra.

I medici rassicurano la signora dicendole che tutto procede nel modo giusto e che  la ferita si sarebbe rimarginata in tempi brevi.

La signora F.D.A., per nulla rassicurata, decide di eseguire una mammografia al seno sinistro che evidenzia due sacche di ematoma organizzato ed una fistola in sede cicatriziale.

La patologia viene riconfermata presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Napoli “Fondazione Pascale”,

e la signora si  sottopone ad un nuovo intervento al seno sinistro, nel tentativo di riparare il danno procurato.

Di fatto, quindi, la signora F. D.A. ha avuto la consapevolezza  che i sanitari dell’Ospedale Pellegrini di Napoli anziché curarla, le hanno creato guasti permanenti al suo fisico.

Il caso è seguito e risolto dallo studio medico -legale Iannicelli.