- tempestività
- Ott 11
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Diagnosi errata di autismo: quello che c'è da sapere in questi casi
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Il medico che compie una errata diagnosi di autismo è soggetto a responsabilità professionale. Sono molto aumentate le denunce per malasanità verso i medici e le strutture sanitarie in cui avvengono gli interventi. Questo comporta che i medici lavorano nel timore che i pazienti o, eventualmente i loro congiunti, possano un domani citarli in giudizio.
Errore medico
E’ bene sapere che si parla di errore medico non solo quando si è in presenza di uno o più sintomi di una malattia, quando risulta difficile inquadrare il caso clinico e quando non si predispongono gli accertamenti prudenzialmente doverosi ai fini di una corretta formulazione della diagnosi.
Tipologie di errori medici
Le tipologie di errori medici sono molteplici:
incompetenza, scarsa preparazione, comportamenti superficiali
distrazioni che comunque possono procurare al paziente danni irreversibili o comunque un peggioramento delle sue condizioni di salute. Sono questi i casi in si evidenziano i presupposti per richiedere un risarcimento del danno, oppure in caso di decesso del paziente a causa dell’errore –il reato il reato si configurerà come omicidio colposo. Quindi il medico in caso di diagnosi errata rischia di esser sottoposto ad un processo penale . Come noto la tempestività con cui il medico accerta la malattia può rilevarsi un elemento fondamentale per salvare la vita di un paziente. In caso di errata o tardiva diagnosi che non comporta un danno immediato per la salute del paziente, il medico comunque incorre in sanzioni civili o penali
Diagnosi errata di autismo
Nel caso di errata diagnosi di autismo, la responsabilità medica sussiste per il solo fatto dell’inesatta valutazione. Vediamo cosa succede nel caso in cui un medico ritenga autistico un bambino che, a seguito di susseguenti analisi, risulti invece essere sano. Anche se il bambino non subirà alcun danno bisogna valutare invece il danno arrecato ai genitori e ai parenti più stretti, che sicuramente avranno vissuto momenti di ansia e angoscia a causa della comunicazione dell’errata diagnosi. Da circa dieci anni la giurisprudenza, che fino a quel punto non voleva ammettere che un’errata o tardiva diagnosi comportasse il risarcimento del danno procurato non al paziente direttamente ma ai parenti stretti, ha cambiato orientamento
Il caso della diagnosi errata di autismo
E la considerazione del caso di autismo è risultata la più utile ad operare tale cambiamento, dal momento che è il caso più chiaro della mancanza di danno sull’eventuale paziente che in genere è un bambino nei primi anni di vita, mentre sicuramente i genitori o altri parenti vicino hanno subito afflizioni della sfera affettiva ed emotiva a causa dell’errore medico Pertanto, in caso di errata diagnosi di autismo la condotta colposa del medico sarà sicuramente valutata ai fini della determinazione della responsabilità risarcitoria civile. Per quanto riguarda i profili penali, invece, la possibilità di ravvisare condotte penalmente rilevanti è subordinata alla presenza di atti tesi alla reale delle condizioni di salute del piccolo paziente.
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